Cos’è la Dieta Mima Digiuno e quali sono i suoi benefici sulla Leucemia Linfatica Cronica 

Un recente studio italiano ha dimostrato che la dieta mima-digiuno può essere utile nei pazienti con leucemia linfatica cronica (LLC) poiché consente di tenere a bada il numero di linfociti leucemici e ritardare l’inizio della terapia farmacologica.1c,1o  

Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’IFOM, Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS e dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e i suoi risultati sono stati pubblicati sull’ultimo numero della rivista internazionale Cancer Research

Cos’è la dieta mima digiuno? 

La dieta mima digiuno è un regime alimentare terapeutico estremamente ipocalorico e basato su alimenti di origine vegetale. Ne esistono di diversi tipi: quello utilizzato nello studio italiano, per esempio, consisteva in 5 giorni di alimentazione vegetariana, a basso contenuto di carboidrati e proteine, che prevedeva l’assunzione di un massimo di 600 calorie il primo giorno e di 300 calorie nei giorni dal secondo al quinto. I 5 giorni di dieta mima digiuno potevano essere ripetuti dopo 21-28 giorni, per un massimo di 8 volte consecutive.1a 

Gli effetti della dieta mima digiuno sul cancro 

Prima di questo studio italiano si sapeva già che la dieta mima digiuno avesse degli effetti positivi sui tumori solidi, ovvero quelli che non interessano le cellule del sangue ma colpiscono organi e tessuti. Infatti, numerosi studi avevano dimostrato che questo regime alimentare può potenziare l’effetto delle terapie antitumorali (chemioterapia, terapia ormonale e immunoterapia), oltre che migliorare alcuni parametri metabolici correlati alla crescita dei tumori (come la glicemia, i livelli di insulina e quelli di una molecola detta IGF1).1b  

Dieta mima digiuno e LLC

Prima di questo studio, si sapeva poco sugli effetti della dieta mima digiuno sulle leucemie croniche, ma i risultati mostrano che questo regime alimentare terapeutico può essere utile anche per questa malattia.1o 

I ricercatori italiani hanno presentato i risultati ottenuti dagli unici due pazienti con LLC che avevano partecipato a uno studio sugli effetti della dieta mima digiuno sul cancro, aperto a persone affette da diversi tipi di malattia oncologica.1d 

Entrambi i pazienti (due maschi di 62 e 57 anni) non erano in trattamento farmacologico, ma per loro i medici avevano scelto la strategia “watch and wait”, utilizzata nelle fasi iniziali della LLC (consiste nel monitorare il paziente e iniziare la terapia all’insorgere dei sintomi).1e,1f 

Nel primo paziente durante la dieta mima digiuno si è osservata una significativa riduzione di due dei sintomi tipici della LLC: il numero di globuli bianchi e il volume dei linfonodi. A quasi 6 anni dall’inizio della dieta mima digiuno, questo paziente non richiede ancora una terapia farmacologica, nonostante il numero di linfociti stia lentamente aumentando.1g 

Anche nel secondo paziente si sono osservati benefici simili: il numero di linfociti è diminuito in modo sensibile durante la dieta mima digiuno e, sebbene stia progressivamente aumentando, dopo quasi 5 anni dall’inizio della dieta non ha ancora raggiunto livelli tali da richiedere un trattamento farmacologico.1h   

Come funziona la dieta mima digiuno

Gli autori dello studio hanno condotto anche alcuni esperimenti di laboratorio, per cercare di comprendere il ruolo della dieta mima digiuno nella LLC

Hanno scoperto che l’abbassamento dei livelli di insulina e di IGF1 provocato da questo regime alimentare favorisce la morte (apoptosi) delle cellule leucemiche. 1m 

Inoltre, per cercare di sopravvivere alla dieta mima digiuno, le cellule leucemiche sarebbero costrette a fare maggior ricorso a un complesso enzimatico detto “proteasoma”. Questa osservazione apre le porte a una nuova strategia terapeutica per combattere la LLC. Infatti, esistono farmaci capaci di inibire il proteasoma, togliendo alle cellule leucemiche la possibilità di sopravvivere al digiuno. 1m  

L’effetto sinergico della dieta mima digiuno e dei farmaci che inibiscono il proteasoma è stato confermato dai ricercatori italiani grazie a una serie di esperimenti effettuati su colture cellulare e topi da laboratorio.1m 

Dieta mima digiuno: un regime strettamente terapeutico

Nonostante questi risultati siano davvero promettenti, è bene sottolineare che la dieta mima digiuno è un regime alimentare estremo e non adatto a tutti. Dovrebbe quindi essere adottato sotto stretto controllo medico, con finalità terapeutiche e non con finalità estetiche. 

IT-12299

FONTI:

1. Raucci F, et al. Cancer Res. 2024;84(7):1133-1148.